Prestiti personali e finanziamenti di denaro


prestito fino a 10000 euro


I prestiti personali sono dei finanziamenti di denaro ad un tasso di interesse fisso e rimborsabile quindi con rate costanti.

Appartengono alla categoria dei prestiti non finalizzati, vale a dire non collegate all’acquisto di beni o servizi (anche se a volte l’Istituto finanziario chiede come si intende spendere l’importo).

Se e quando la richiesta di prestito personale viene accettata (da banche e società finanziarie), l’erogazione della somma avviene direttamente nelle mani del consumatore.

Per questo genere di prestito, non é necessario neppure un bene o servizio a garanzia per l’eventuale insolvenza del debitore, anche se talvolta, per limitare il rischio di insolvenza, gli Istituti finanziatori chiedono che il richiedente firmi un contratto di cambializzazione delle rate per garantire una parte o l’intero ammontare erogato.

Oppure, ancor più diffusa, è la richiesta della firma di un terzo fideiussore (un garante).

Per Legge è sempre possibile estinguere i prestiti personali anticipatamente pagando una penale che non può comunque essere superiore all’1% dell’importo finanziato: a volte è un’operazione favorevole e da considerare.

Gli elementi da considerare sono:

TAN
Ossia Tasso Annuo Nominale che, contrariamente al TAEG, non tiene conto di spese e commissioni.
Viene utilizzato per calcolare la quota interesse che il debitore dovrà corrispondere al finanziatore e che, sommata alla quota capitale, andrà a determinare la rata di rimborso.

TAEG
Vale a dire il Tasso Annuo Effettivo Globale: é il costo effettivo di un prestito personale, tenendo conto anche delle spese, della periodicità delle rate e della durata. E’ questo il più importante elemento da valutare nella scelta di una carta di credito revolving.
Attenzione che la normativa italiana consente, in alcune occasioni, di escludere o includere nel calcolo del TAEG alcune voci: ad es. le spese assicurative che, se facoltative, possono essere escluse dal calcolo.


Finanziamento Auto

I Finanziamento Auto sono dei finanziamenti che, oltre a come suggerisce il nome, viene richiesto sia per acquistare un’automobile (nuova o usata), vale anche per le moto, i camper, ecc.

Per comodità e per evitare ripetizioni quando ci riferiremo di seguito al finanziamento per acquistare uno di questi veicoli diremo “prestito auto”.
Sono dei prestiti definiti “finalizzati” in quanto erogato dall’Istituto di Credito (banca, finanziaria o società di marca) esclusivamente con lo scopo di acquistare una vettura (come detto auto o moto).

Sono prestiti a tasso fisso e di solito (ma non esclusivamente) vengono richiesti presso concessionari e rivenditori d’auto che siano convenzionati con una società di marca che hanno a loro volta accordi in tal senso con istituti di credito o finanziarie oppure tramite società finanziarie (le cosiddette “Captive”) create appositamente dalle stesse case automobilistiche: Renault ha creato FinRenault, Fiat ha creato Fiat Sava e così via.
Queste finanziarie offrono condizioni vantaggiosissime ed uniche ed esclusive perché, logicamente, create per vendere le auto della propria marca.

Può essere concesso un periodo di preammortamento, un intervallo di tempo iniziale in cui non si pagano rate, ma generalmente il calcolo degli interessi parte comunque dalla data della stipula del contratto: é un’offerta specifica delle finanziarie che propongono agevolazioni sui prestiti finalizzati all’acquisto di un’automobile.

Attenzione: se si ha intenzione di acquistare un auto usata da un privato il prestito auto in questione sarà il prestito personale.

Per ottenere i prestiti auto i tempi sono più ridotti di norma ed il finanziamento é erogato nel giro di una settimana attraverso un accredito direttamente sul conto corrente del cliente; anche i protestati e i cattivi pagatori possono accedervi anche se naturalmente ci sarà bisogno di fornire le garanzie e polizze assicurative richieste di caso in caso dalla finanziaria.

Requisiti necessari per poter richiedere dei Prestiti Auto sono l’avere età compresa fra i 18 ed i 65 anni ed avere un reddito dimostrabile tramite presentazione della busta paga (vale per i dipendenti) oppure la dichiarazione dei redditi (i lavoratori autonomi).

Interessante notare che, a seconda che si tratti dell’acquisto di un’auto nuova o usata, vengono proposte condizioni differenti in quanto le statistiche indicano maggiori casi d’insolvenza ed inadempienze in relazione all’acquisto dell’usato.

Eventuali garanzia richieste (per quanto non dovrebbero essere necessarie) potrebbero essere la cambializzazione delle rate, oppure un’unica cambiale oppure (più comunemente) la firma di un coobbligato o di un terzo fideiussore, che si faccia garante.

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